Da circa due anni le associazioni Compostelle Francia, la Asociación Belga de los Amigos de Santiago, la Federación española FEAACS, e Nederlands Genootschap van Sint Jacob hanno dato il via ad un progetto di ampio respiro con obiettivi ambiziosi e ormai indifferibili per dare omogeneità a tutti i soggetti che operano per la cura e lo sviluppo dei cammini e nel mantenere la tradizione Jacobea.
Al termine della fase progettuale, che ha visto la nuova associazione guidata dal Presidente di Nederlands Genootschap van Sint Jacob, Peter Hesseling lo scorso 2 luglio, in Santiago, ha avuto luogo l’assemblea delle 20 associazioni che hanno aderito, rappresentanti 13 paesi europei, per la fase di avvio operativo. L’assemblea ha nominato la Giunta Direttiva che è così costituita:
- Peter Hesseling, presidente onorario, Het Nederlands Genootschap van Sint Jacob, Paesi Bassi
- Jorge Martínez-Cava, presidente, FEACS, Spagna
- Pascal Duchene, vice-presidente, Association Belge Amis St Jacques Compostelle, Belgio
- Philippe Dionnet, tesoriere, Fédération Française Associations Chemins Compostelle, Francia
- Umberto Gallo, vice-tesoriere, Accoglienza Pellegrina, Italia
- Vedran Prazen, responsabile comunicazione, Confraternity of St. James, Croazia
- Patrice Bernard, segretario, St Française Amis St Jacques Compostelle, Francia
- Heidi Verbruggen, membro della giunta, Vlaams Compostela Genootsschap, Belgio
Siamo grati ai membri fondatori che hanno espresso il loro gradimento nei confronti di ACCOGLIENZA PELLEGRINA e del suo ruolo in Italia e in Spagna, votando il nostro rappresentante e chiamandolo così a far parte della Giunta Direttiva.
La nuova associazione ha sede in Calle Ruavieja, 3 (bajo), 26001 Logroño, La Rioja mentre le tre lingue ufficiali utilizzate nel corso degli incontri e nella corrispondenza sono inglese, francese e spagnolo. È stato chiamato a presiedere la Giunta Esecutiva Jorge Martínez-Cava, presidente della Federazione spagnola FEAACS.
Questi in sintesi generale gli obiettivi per i quali l’associazione intende operare:
- Federarsi a livello europeo per farsi conoscere, essere riconosciuti, comunicare e costruire progetti comuni, identificandosi come un valido interlocutore nel Consiglio d’Europa per rappresentare gli itinerari culturali europei.
- Rappresentare gli itinerari culturali europei dei Cammini di Santiago, in quanto pellegrini sulle orme degli antichi pellegrini, ma anche come luogo speciale per tutti coloro che hanno bisogno di ricaricare le batterie, ritrovare sé stessi e riscoprire un legame più semplice e vivace con la natura e con gli altri.
- Identificare le diverse associazioni che lavorano sugli Itinerari europei, i loro statuti e i loro obiettivi.
- Creare un elenco di corrispondenti interessati e impegnati nella dimensione europea delle azioni intorno a Santiago.
- Adottare un logo comune riconoscibile in tutta Europa.
- Concordare una segnaletica ecologica, sulla stessa base, in tutti i Paesi europei, coordinando al tempo stesso i Paesi europei.
- Promuovere simposi che uniscano gli aspetti tecnici della segnaletica, dell’ospitalità, dell’accoglienza, ecc. con lo studio del patrimonio storico e culturale.
- Creare uno scambio di buone pratiche sui Cammini di Santiago.
- Creare un sito web comune con i recapiti di tutte le associazioni e federazioni aderenti, l’e-mail e i numeri di telefono delle federazioni.
- Identificare le strutture gestite direttamente da queste associazioni o federazioni e le case di accoglienza per contrastare gli alloggi “commerciali”.
- Creare un elenco delle esigenze di accoglienza dei pellegrini, in modo che sappiano dove andare e a chi rivolgersi.
- Stabilire un collegamento con le istituzioni di Santiago per la gestione dei diversi tipi di alloggio a Santiago, l’uso delle strutture di accoglienza, la programmazione di seminari e incontri sul Cammino di Santiago.
- Prendere posizione sulla credenziale virtuale e creare una credenziale europea comune.